Roberto Saviano indagato per diffamazione, dopo la querela di Matteo Salvini si muove la procura
La querela su carta intestata del Viminale contro Roberto Saviano sortisce i primi effetti: mister Gomorra è ufficialmente indagato per il reato di diffamazione dopo la denuncia presentata da Matteo Salvini. La querela è piovuta dopo i numerosi attacchi (come il reiterato "ministro della Mala vita") e dopo l'aberrante affermazione relativa al fatto che Salvini si "eccita nel vedere bambini innocenti morire in mezzo al mare". Dalla procura fanno sapere che l'indagine per diffamazione è "un atto dovuto", ma la velocità con cui è arrivata la notizia relativa alle mosse dei pm lascia intendere che, per Saviano, i guai potrebbero essere seri. Lo scrittore, da par suo, nelle ultime ore si è prodotto in un ulteriore appello ai "vip" italiani, chiedendogli di non tacere perché "chi tace è complice", di Salvini ovviamente. Appello che però ha raccolto ben poche adesioni. Leggi anche: "Perché mi mette tristezza": Salvini, altro siluro contro Saviano