Papa Ratzinger, la lettera: "Sono interiormente in pellegrinaggio verso la Casa"
Una lettera, "urgente a mano", firmata da Papa Ratzinger, è arrivata ieri mattina martedì 7 febbraio al Corriere della Sera dal Monastero Mater Ecclesiae, V-120 Città del Vaticano dove Benedetto XVI si è ritirato dopo le dimissioni cinque anni fa. Un messaggio di nove righe, riporta il quotidiano di via Solferino con parole forti, vere, non formali destinate ai fedeli che chiedono da tempo notizie sulle sue condizioni. Ed ecco quindi la verità su "quest'ultimo periodo della mia vita". Leggi anche: Vaticano e Papa Francesco, il libro del vaticanista sulla fine della Chiesa cattolica Queste poche righe scritte con una calligrafia minuscola, che evidenzia le sue difficoltà persino nello scrivere e la sua tristezza. Le sue risuonano come un commiato. C'è un riferimento al "lento scemare delle forze fisiche", la confessione di essere "interiormente in pellegrinaggio verso Casa", con la c maiuscola, e il "grazie" ai "tanti lettori" del Corriere che chiedono di lui. Parla anche di Papa Francesco, di questi cinque anni di convivenza che non è regolata da nessuna legge. Ma affidata solo alle personalità di due pontefici così diversi. C'è tutta la sua forza spirituale e di umiltà nelle sue parole nel momento in cui si rivolge ai fedeli: "Non posso fare altro che ringraziare".