Papa Francesco corregge il Padre Nostro: "Dio non ci induce in tentazione"
Nella preghiera del Padre nostro Dio che ci induce in tentazione. Sbagliato, dice Papa Francesco, questa "non è una buona traduzione. Anche i francesi hanno cambiato il testo con una traduzione che dice non mi lasci cadere nella tentazione. Sono io a cadere, non è lui che mi butta nella tentazione per poi vedere come sono caduto, un padre non fa questo, un padre aiuta ad alzarsi subito". Nella settima puntata del programma Padre nostro, condotto da don Marco Pozza, in onda su Tv2000, Bergoglio dice mentre dialoga con il giovane cappellano del carcere di Padova: "Quello che ti induce in tentazione è Satana, quello è l'ufficio di Satana". Il programma, nato dalla collaborazione tra la Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede e Tv2000, è strutturato in nove puntate, ogni mercoledì, nel corso delle quali don Marco incontra anche noti personaggi laici del mondo della cultura e dello spettacolo. Nella settima puntata ospite il filosofo, Umberto Galimberti. Dall'incontro, dalle parole e dalle risposte del Papa a don Marco è nato anche il libro Padre nostro di Papa Francesco della casa editrice Rizzoli e la Libreria Editrice Vaticana.