Orrore senza fine: 5 nigeriani rapiscono una ragazza e la stuprano per giorni
Cinque nigeriani sono stati arrestati dai carabinieri per aver rapito e stuprato per giorni una ragazza. Sono Cross Agbai, 34 anni, Majesty Wibo, 31 anni, Amaize Ojeomkhhi, 27 anni Lucky Okosodo, 23 anni e Lawrence Ko Oboh, 40 anni. La ragazza di 20 anni di San Cataldo (Caltanissetta) il 22 novembre scorso stava trascorrendo una giornata in un casolare con alcuni amici, bevendo diversi alcolici. Tanto da perdere i sensi. E qui intervengono i rapitori. La ragazza si è svegliata dopo giorni dallo svenimento e si è trovata in una casa abusiva occupata dai cinque nigeriani. E' stata violentata per giorni. Oltre ai ripetuti rapporti sessuali con i cinque nigeriani, la ragazza è stata obbligata a prostituirsi con altri immigrati, che pagavano somme di denaro agli aguzzini in cambio delle prestazioni sessuali. Per evitare urla e proteste, la giovane (che è anche stata rasata in testa) sarebbe anche stata drogata: lo confermerebbero le analisi realizzate all'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta. L'incubo è finito venerdì scorso. In un momento di distrazione dei "carcerieri", la giovane è riuscita a chiamare la famiglia. Che non era per nulla in ansia per lei, visto che spesso era solita restare fuori casa da amici. Una volta "liberata", la ragazza ha denunciato il terribile accaduto ai carabinieri che hanno fatto partire indagini e arresti. I cinque nigeriani sono stati accusati di riduzione in schiavitù, violenza sessuale, sequestro di persona, sfruttamento della prostituzione e spaccio di stupefacenti. I carabinieri stanno anche cercando due complici.