Ventiduenne volontaria massacrata da un immigrato
Sangue in Svezia. Una donna, operatrice di un centro profughi, è stata accoltellata brutalmente da un immigrato 15enne che viveva nella struttura. Tutto è accaduto nella cittadina svedese di Molndal dove la 22enne Alexandra Mezher ha perso la vita in seguito ad alcune bravissime ferite da arma da taglio. Il ricovero in ospedale non è servito a nulla: è deceduta pochi minuti dopo. Il killer è stato immediatamente arrestato e accusato di omicidio volontario.