Il sottosegretario di Hollande inguaiato dal Fisco si difende: "Soffro di fobia amministrativa"
Di giustificazioni per il mancato pagamento delle tasse se ne sono sentite molte, ma quella usata dal sottosegretario francese Thomas Thèvenoud le batte tutte. Il deputato 40enne che si è dimesso appena nove giorni dopo aver ricevuto l'incarico da Francois Hollande per occuparsi di Commercio Estero sostiene di soffrire di "fobia amministrativa". Una patologia che secondo lui gli impedisce di pagare non solo le tasse, ma anche l'affitto di casa. Come rivela il Fatto citando il settimanale satirico francesce "Le Canard Encainè" sono almeno tre anni che Thèvenoud è moroso per l'appartamento il centro a Parigi dove abitava fino a qualche tempo fa. Thèvenoud si è dimesso la scorsa settimana dopo che i suoi scoperti con l'Erario e il padrone di casa erano venuti a galla nell'inchiesta dell'Autority per la trasparenza della vita pubblica voluta da Hollande un anno fa dopo un altro scandalo di evasione fiscale che aveva coinvolto un altro suo ex ministro, Jèrome Cahuzac, era stato pizzicato con un conto in una banca svizzera. Ma i guai del presidente francese non finiscono qui. Proprio ieri, in piena bufera Thèvenoud è emerso che un altro membro del governo, il ministro per gli ex Combattenti Kader Arif, è stato messo sotto inchiesta per una questione di appalti affidati a parenti.