Gay: presidente Luccioli (Cassazione), sentenza assolutamente rigorosa

Roma, 12 gen. (Adnkronos) - La sentenza della Cassazione che ha bollato come "mero pregiudizio" la tesi secondo la quale un bambino puo' avere dei danni crescendo in una famiglia omosessuale e' "assolutamente rigorosa". All'indomani delle tante polemiche sollevate dalla sentenza di piazza Cavour che ha confermato la legittimita' dell'affidamento esclusivo di un bambino ad una mamma di Brescia che convive con un'altra donna, Maria Gabriella Luccioli, presidente della Prima sezione civile, interviene non tanto per difendere la decisione presa ("troppo rumore per nulla", dice), quanto per sottolineare l'"assoluto rigore" della sentenza. "Invito ad una lettura pacata di questa sentenza. Il bambino - afferma all'Adnkronos il magistrato che ha presieduto il collegio giudicante - era gia' stato affidato alla madre. Gia' la Corte d'appello aveva bollato come 'generica' la difesa sostenuta dal padre che non trovava riscontro alcuno. Qui poi non e' in ballo l'adozione per le coppie gay ma la legittimita' dell'affidamento ad una mamma che vive con un'altra donna. Una sentenza - ribadisce la presidente Luccioli - assolutamente rigorosa. Mi pare che sia stato fatto tanto rumore per nulla". Da qui il suo invito "ad una lettura pacata della sentenza".