Don Biancalani, il prete che ringraziava Allah per regalarci i migranti: "Ora li porterò anche al mare"
Don Accoglienza, don Massimo Biancalani, ha ottenuto altri 15 minuti di notorietà. Il prete che ringraziava Allah su Facebook per aver portato un immigrato musulmano nella sua parrocchia di Santa Maria Maggiore di Vicofaro, a Pistoia, e che è finito nella bufera per una foto di gruppo con immigrati in piscina ("Loro sono la mia patria, i razzisti e i fascisti i miei nemici") domenica ha celebrato messa davanti ai fedeli e a una quindicina di esponenti di Forza Nuova, accorsi fino in chiesa per contestarlo. I fischi e qualche pomodoro se li sono beccati loro, scortati addirittura dalla Digos. Don Biancalani ha stretto le loro mani ("Ragazzi state tranquilli, non è necessario che ve lo dica...") e poi dal pulpito è partito il suo nuovo show, a uso e consumo di giornalisti e social: "Li ho portati in piscina - annuncia, riferendosi ovviamente ai giovani africani - e a settembre li porterò anche al mare". Una sfida bella e buona ai "razzisti" e ai "fascisti", ma pure al ministro Minniti contro cui il prete-attivista è durissimo: "I provvedimenti presi dal governo sono inaccettabili. Si fa polemica sui 35 euro al giorno per ogni migrante, ma stanno partendo fiumi di denaro verso le coste libiche. Non penserete mica che ce li fermino a gratis?".